Vai al contenuto della pagina.
Regione Piemonte
Accesso ai servizi
Comune di Druento
Seguici su:
Cerca
Sezioni principali
Aree Tematiche
L'Amministrazione
Vivere Druento
» Vivere Druento
» Cosa vedere
» Castello dei laghi
Aree Tematiche
+
Ambiente e rifiuti
Bandi, concorsi e atti
Servizi alla persona
Servizi demografici
Lavori pubblici, urbanistica e patrimonio
Salute
Polizia locale e sicurezza
Servizi scolastici
Viabilità e trasporti
Commercio ed imprese
Cultura
Associazioni
Sport e Ricreazione
PNRR
Imposte, tariffe e finanze
L'Amministrazione
+
Sindaco
Giunta
Consiglio
Registrazioni Consiglio Comunale
Uffici e riferimenti
Orario uffici
Segretario
Consulte
Albo Pretorio online
Bandi, concorsi e atti
Regolamenti
Statuto
Amministrazione trasparente
Trasparenza gestione rifiuti
Logo del Comune di Druento
Vivere Druento
+
Come raggiungerci
Galleria fotografica
Il Comune in breve
Storia
Personaggi illustri
Cosa vedere
Dove dormire
Dove mangiare
Locali - Divertimento
Itinerari
Sport
Cultura
Associazioni ed enti
Scuole
Strutture sanitarie
Shopping - Aziende
Pubblicazioni
Eventi principali
Castello dei laghi
(Parco regionale La Mandria)
Indirizzo:
Strada Bottione
Il castello dei Laghi venne edificato intorno al 1860 su committenza di Vittorio Emanuele II. Il complesso fa parte del Parco naturale La Mandria.
L'edificio è posto al centro di tre laghi artificiali (Cristoforo, della Strada e Grande) da cui prende il nome, ed era in un'ottima posizione per praticare la pesca e la caccia agli uccelli migratori.
Cento anni più tardi dalla sua realizzazione venne acquistato dalla famiglia Bonomi Bolchini con la vendita promossa dal marchese Luigi Medici del Vascello, pronipote del garibaldino Giacomo Medici. I giardini vengono progettati da Pietro Porcinai. Nel 1995 la proprietà viene acquisita dalla Regione Piemonte. Nel 2012 è stato usato come set per la messa in diretta in tv dell'opera di Gioachino Rossini Cenerentola.
L'architettura sembra ricordare un castello medievale e denuncia tramite la commistione di diversi stili architettonici l'eclettismo tipico della seconda metà del XIX secolo. Si presenta come una struttura riecheggiante, minimale, che si rifà ai castelli francesi, con una particolare forma ad "Y" e il fronte parzialmente nascosto. Dopo l'acquisto da parte dei Bonomi Bolchini l'aspetto originario, caratterizzato da quattro torri di cui due merlate, venne ampliato e modificato, con la costruzione delle due ali sporgenti rispetto al corpo centrale. I cambiamenti coinvolsero anche i grandi giardini curati secondo nuove e più aggiornate architetture.
Indietro
Vivere Druento
Come raggiungerci
Galleria Fotografica
Il Comune in Breve
Storia
Personaggi illustri
Cosa vedere
Dove dormire
Dove mangiare
Locali - Divertimento
Itinerari
Sport
Cultura
Associazioni ed enti
Scuole
Strutture sanitarie
Shopping - Aziende
Pubblicazioni
Eventi principali
Comune di Druento
Contatti
Via Roma, 21
10040 Druento (TO)
C.F. 01511410019 - P.Iva: 01511410019
Telefono:
0119940711
E-mail:
PEC:
Contatti D.P.O.
E-mail:
PEC:
iSimply Learning Srl
(+39) 01251899500
Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) - Protocollo
Uffici e orari
Numeri utili
Trasparenza
Amministrazione trasparente
Link utili
Regione Piemonte
Provincia di Torino
A.S.L. TO 3
Agenzia Piemonte Lavoro
Allerta meteoidrologica e idraulica
Seguici su
Newsletter
Privacy
Note legali
Dati monitoraggio
Come fare per
Dichiarazione di accessibilità
Credits
© Comune di Druento - Tutti i diritti riservati